Curare la Dipendenza da Gioco D’Azzardo

La rTMS (Stimolazione Magnetica Transcranica ripetitiva) agisce direttamente sui circuiti cerebrali coinvolti nella dipendenza da gioco. Tramite l'applicazione di impulsi magnetici brevi e intensi su specifiche aree della corteccia cerebrale, particolarmente sulla corteccia dorsolaterale prefrontale e l'area motoria presupplementare (pre-SMA), la rTMS modula le connessioni neuronali alterate dalla dipendenza. Questo processo produce due effetti principali: il ripristino del corretto funzionamento delle aree cerebrali deputate al controllo degli impulsi e alla capacità decisionale, e la riduzione delle memorie patologiche associate all'uso compulsivo del gioco, che sono alla base del craving (desiderio irresistibile). A differenza delle terapie farmacologiche, la TMS agisce direttamente sulla causa neurobiologica della dipendenza, riequilibrando i circuiti dopaminergici alterati e migliorando la connettività cerebrale complessiva.

La rTMS offre numerosi vantaggi rispetto ai trattamenti tradizionali per la ludopatia:

• Non invasività: a differenza di procedure chirurgiche, la rTMS non richiede anestesia, sedazione o interventi invasivi
• Assenza di farmaci: elimina effetti collaterali e rischi di dipendenza legati ai trattamenti farmacologici
• Rapidità di risultati: la maggior parte dei pazienti riporta miglioramenti significativi già dopo la prima settimana di trattamento
• Compatibilità con la vita quotidiana: non richiede ricovero e permette di proseguire normalmente le attività giornaliere inclusa guida e lavoro
• Approccio neurobiologico: agisce direttamente sulla causa cerebrale della dipendenza anziché solo sui sintomi
• Alta efficacia: studi clinici mostrano tassi di successo significativamente superiori rispetto alle sole terapie psicologiche o farmacologiche
• Possibilità di personalizzazione: il trattamento può essere adattato al tipo specifico di ludopatia e alle caratteristiche individuali del paziente

Al Centro La Promessa, la rTMS viene inoltre integrata in un percorso multidisciplinare che può includere supporto psicologico, motivazionale e, se necessario, farmacologico, massimizzando le possibilità di recupero duraturo.

La rTMS è una procedura sicura con effetti collaterali generalmente lievi e transitori. I più comuni includono:

• Leggero mal di testa che solitamente scompare dopo le prime sedute
• Formicolio o sensazione di fastidio transitorio sul cuoio capelluto nel punto di applicazione
• Contrazioni muscolari facciali durante la stimolazione, che sono normali e cessano immediatamente dopo

Questi effetti tendono a diminuire con il proseguimento delle sedute e nella maggior parte dei pazienti scompaiono completamente. È importante sottolineare che la rTMS:

• Non altera la memoria o le funzioni cognitive
• Non causa convulsioni (il rischio è estremamente raro, inferiore allo 0,003%)
• Non causa dipendenza
• Non ha effetti sistemici come quelli dei farmaci

La rTMS è controindicata in presenza di dispositivi elettronici impiantati (come pacemaker), impianti metallici nella testa (eccetto otturazioni dentali), storia di epilessia non controllata, o durante la gravidanza. Prima di iniziare il trattamento, ogni paziente viene sottoposto a un'accurata valutazione medica per garantire la massima sicurezza.

La dipendenza da slot machine e video lottery è caratterizzata da un'alterazione significativa dei circuiti cerebrali della ricompensa e del controllo degli impulsi. La rTMS agisce direttamente su queste aree, con un protocollo specifico che tiene conto delle peculiarità di questa forma di dipendenza:

• Stimolazione mirata della corteccia dorsolaterale prefrontale, che controlla le risposte automatiche alle sequenze visive e sonore ripetitive tipiche delle slot machine
• Modulazione dei circuiti della ricompensa alterati dalle vincite intermittenti, che in questa forma di gioco sono particolarmente potenti nel rinforzare il comportamento compulsivo
• Ripristino della normale percezione del tempo, spesso alterata nei giocatori di slot per l'effetto avvolgente e immersivo di queste macchine

I pazienti con dipendenza da slot machine generalmente rispondono molto bene al trattamento rTMS, con una significativa riduzione del craving e del comportamento compulsivo già dopo le prime settimane. Presso il Centro La Promessa, integriamo il trattamento rTMS con tecniche di ristrutturazione cognitiva specifiche per correggere le distorsioni legate alla percezione della "quasi vincita" e altre false credenze tipiche di chi sviluppa dipendenza da slot machine.

Sì, la rTMS è efficace anche per la dipendenza da scommesse sportive online, una forma di ludopatia in crescita negli ultimi anni grazie alla facilità di accesso attraverso smartphone e dispositivi digitali. Il trattamento per questa specifica dipendenza si concentra su:

• Il ripristino della funzionalità dell'area cerebrale deputata alla valutazione razionale del rischio, spesso compromessa in chi sviluppa dipendenza da scommesse
• La modulazione dell'attività nella corteccia prefrontale, per migliorare la capacità di controllo degli impulsi durante i momenti di alta tensione emotiva (come durante eventi sportivi in diretta)
• La riduzione dell'iperattività dei circuiti che collegano l'aspettativa di vincita alle emozioni positive, disaccoppiando la risposta dopaminergica dall'attesa dell'esito della scommessa

Al Centro La Promessa abbiamo sviluppato un protocollo specifico per la dipendenza da scommesse online che tiene conto delle sue peculiarità, come la continua accessibilità e la componente di conoscenza sportiva che spesso il paziente usa per giustificare il comportamento ("non è fortuna, è abilità"). Il trattamento include anche strategie per gestire i trigger digitali, come notifiche e bonus offerti dalle piattaforme di scommesse, che possono facilitare le ricadute.

Sì, la rTMS si è dimostrata efficace anche nel trattamento della dipendenza da videogiochi (gaming disorder), recentemente riconosciuta dall'OMS come un disturbo a tutti gli effetti. Questa forma di dipendenza condivide molti meccanismi neurobiologici con le ludopatie classiche, ma presenta anche caratteristiche uniche che richiedono un approccio specifico:

• Stimolazione mirata delle aree cerebrali coinvolte nella gestione della gratificazione differita, spesso alterata nei giocatori patologici di videogiochi
• Modulazione dei circuiti legati all'immersione e al fenomeno del "flow" (stato di concentrazione totale nel gioco), che nei videogiochi può diventare un potente meccanismo di fuga dalla realtà
• Ripristino dell'equilibrio tra i sistemi cerebrali di ricompensa e quelli di controllo cognitivo, particolarmente importante negli adolescenti e giovani adulti, la fascia d'età più colpita da questa dipendenza

Al Centro La Promessa offriamo un protocollo adattato per il gaming disorder che tiene conto delle specifiche dinamiche psicologiche di questa dipendenza e dell'età spesso giovane dei pazienti. Il trattamento viene integrato con un supporto psicoeducativo per le famiglie e, nel caso di adolescenti, con interventi mirati a ripristinare i normali ritmi di vita, studio e socializzazione compromessi dalla dipendenza da videogiochi.

Sì, la rTMS è efficace anche per il trattamento della dipendenza da trading compulsivo, una forma emergente di ludopatia legata ai mercati finanziari. Questa dipendenza, che condivide molti meccanismi con il gioco d'azzardo patologico, presenta alcune specificità neurobiologiche che la rTMS può affrontare efficacemente:

• Modulazione dell'attività nelle aree cerebrali legate alla presa di decisioni in condizioni di incertezza e rischio
• Riduzione dell'iperattivazione dei circuiti di ricompensa associati alle vincite finanziarie
• Normalizzazione dei pattern di attività cerebrale alterati dalla costante esposizione a grafici, dati e stimoli visivi legati al trading
• Miglioramento della tolleranza all'ansia e alla FOMO (Fear Of Missing Out), fattori chiave nel trading compulsivo

Il Centro La Promessa ha sviluppato un protocollo specifico per questa forma di dipendenza, che considera anche il contesto socioeconomico e la legittimazione sociale del trading. Nell'approccio terapeutico integriamo la rTMS con tecniche cognitive per ristrutturare le convinzioni distorte tipiche del trader patologico, come l'illusione di controllo e la sovrastima delle proprie capacità predittive sui mercati.

Il protocollo rTMS standard e il protocollo Theta Burst Stimulation (TBS) sono due modalità di somministrazione della Stimolazione Magnetica Transcranica che differiscono per diversi aspetti rilevanti:

• Durata della seduta: il protocollo standard richiede circa 20-30 minuti per sessione, mentre il TBS è significativamente più breve, richiedendo solo 1-3 minuti per completare una stimolazione efficace
• Pattern di stimolazione: la rTMS standard utilizza impulsi a frequenza costante, mentre il TBS impiega brevi raffiche (burst) di impulsi ad alta frequenza che mimano i naturali ritmi theta del cervello
• Effetti neuroplastici: il TBS produce cambiamenti più rapidi e potenzialmente più duraturi nella plasticità sinaptica rispetto alla rTMS standard
• Applicazioni specifiche: il protocollo TBS, in particolare nella sua forma continua (cTBS), si è dimostrato particolarmente efficace nel trattamento della ludopatia, specialmente quando applicato all'area motoria presupplementare (pre-SMA)

Al Centro La Promessa utilizziamo entrambi i protocolli, scegliendo in base alle caratteristiche specifiche del paziente e del tipo di ludopatia. In molti casi di dipendenza da gioco d'azzardo, il protocollo TBS è preferito per la sua maggiore efficienza e i risultati promettenti mostrati in recenti studi clinici. La scelta del protocollo più adatto viene determinata durante la valutazione iniziale, considerando il profilo neuropsicologico del paziente e le specifiche alterazioni dei circuiti cerebrali associate alla sua forma di ludopatia.

Una seduta di rTMS per la ludopatia presso il Centro La Promessa si svolge seguendo questi passaggi:

1. Preparazione: il paziente viene accomodato su una poltrona confortevole in posizione semi-reclinata. Non è necessario cambiarsi d'abito o indossare indumenti specifici.
2. Posizionamento: il medico o il tecnico specializzato posiziona sulla testa del paziente uno speciale dispositivo chiamato "coil" o "bobina", a forma di 8 o circolare, che genererà il campo magnetico. Il posizionamento preciso viene determinato in base alle coordinate individuali del paziente, identificate durante la prima visita.
3. Determinazione della soglia motoria: nelle prime sedute, viene determinata la "soglia motoria" individuale, cioè l'intensità minima di stimolazione necessaria per evocare una risposta. Questo permette di personalizzare l'intensità del trattamento.
4. Stimolazione: durante la seduta, il dispositivo emette impulsi magnetici che producono un leggero ticchettio udibile e possono causare piccole contrazioni dei muscoli del cuoio capelluto. La sensazione è generalmente ben tollerata e non dolorosa.
5. Durata: una seduta standard dura circa 20 minuti, mentre con il protocollo Theta Burst la durata può ridursi a 2-3 minuti.
6. Monitoraggio: durante tutta la seduta, il paziente rimane cosciente e può comunicare con il personale sanitario. Viene costantemente monitorato per garantire comfort e sicurezza.
7. Conclusione: al termine della seduta, il paziente può immediatamente riprendere tutte le normali attività, inclusa la guida di veicoli.

Le sedute si svolgono generalmente 5 giorni alla settimana per 4 settimane consecutive, seguite da un programma di mantenimento personalizzato. Durante tutto il percorso, lo staff medico rimane a disposizione per rispondere a domande e monitorare eventuali effetti collaterali.

Nel trattamento della ludopatia con rTMS, la stimolazione viene diretta principalmente verso due aree cerebrali chiave, la cui funzionalità risulta alterata nei pazienti con dipendenza da gioco:

• Corteccia Prefrontale Dorsolaterale (DLPFC): quest'area è cruciale per le funzioni esecutive come il controllo degli impulsi, il processo decisionale e la pianificazione. Nei soggetti ludopatici, la DLPFC mostra spesso una ridotta attività, compromettendo la capacità di inibire comportamenti impulsivi legati al gioco. La stimolazione di quest'area aiuta a ripristinare il controllo cognitivo sul comportamento compulsivo.
• Area Motoria Presupplementare (pre-SMA): recenti studi hanno dimostrato che la stimolazione inibitoria di quest'area attraverso il protocollo Theta Burst continuo (cTBS) è particolarmente efficace nel ridurre i comportamenti compulsivi e il craving nei pazienti con disturbo da gioco d'azzardo. Quest'area è coinvolta nel controllo motorio e nella soppressione delle risposte automatiche.

In alcuni casi, a seconda delle caratteristiche individuali del paziente e della specifica forma di ludopatia, possono essere stimolate anche altre aree, come:

• Corteccia Cingolata Anteriore: coinvolta nel monitoraggio dei conflitti e nella regolazione emotiva
• Corteccia Prefrontale Ventromediale: importante per l'elaborazione del valore di ricompensa e la presa di decisioni basate sul valore
• Insula: coinvolta nella consapevolezza interocettiva e nella regolazione degli stati corporei

Presso il Centro La Promessa, utilizziamo sistemi avanzati per la neuronavigazione che permettono di localizzare con precisione queste aree, garantendo una stimolazione mirata ed efficace per ogni paziente.

I tempi di risposta al trattamento rTMS per la ludopatia variano da persona a persona, ma seguono generalmente questo pattern:

• Prima settimana: La maggior parte dei pazienti riporta una prima riduzione dell'intensità del craving (desiderio compulsivo di giocare) e una maggiore capacità di resistere agli impulsi. Alcuni pazienti notano anche un miglioramento dell'umore e una riduzione dell'ansia associata all'astinenza dal gioco.
• Seconda settimana: I miglioramenti diventano più evidenti, con una significativa diminuzione dei pensieri intrusivi legati al gioco e un aumento della sensazione di controllo. A questo punto, molti pazienti riportano anche un miglioramento della qualità del sonno e una riduzione dell'irritabilità.
• Terza e quarta settimana: I benefici si consolidano, con una stabilizzazione del controllo degli impulsi e un progressivo recupero degli interessi e delle attività alternativi al gioco. La capacità decisionale migliora notevolmente e i pazienti riportano una visione più chiara delle conseguenze negative del gioco.

È importante sottolineare che, sebbene molti pazienti notino miglioramenti già nei primi giorni di trattamento, il ciclo completo di 4 settimane è essenziale per consolidare i risultati e ottenere un cambiamento duraturo nella neuroplasticità cerebrale. Al Centro La Promessa, monitoriamo costantemente i progressi attraverso scale di valutazione standardizzate e feedback strutturati, adattando se necessario il protocollo per massimizzare i benefici per ogni singolo paziente.

La durata degli effetti della rTMS per la ludopatia e la necessità di sedute di mantenimento variano in base a diversi fattori:

• Durata e gravità della dipendenza: Chi ha sviluppato la ludopatia da più tempo o presenta una forma più severa potrebbe richiedere un supporto più prolungato
• Risposta individuale: La neuroplasticità cerebrale varia da persona a persona, influenzando la durata degli effetti
• Presenza di comorbidità: Disturbi come depressione o ansia possono influenzare la durata dei risultati
• Adozione di cambiamenti comportamentali: I pazienti che integrano nuove abitudini e strategie di prevenzione delle ricadute tendono a mantenere i benefici più a lungo

In generale, dopo un ciclo completo di 4 settimane (20 sedute), molti pazienti mantengono i benefici per periodi che vanno da alcuni mesi a oltre un anno. Per ottimizzare e prolungare i risultati, al Centro La Promessa proponiamo un programma di mantenimento personalizzato che può includere:

• Fase di consolidamento: 1-2 sedute settimanali per 1-2 mesi dopo il ciclo iniziale
• Fase di mantenimento: 1-2 sedute mensili per 3-6 mesi
• Follow-up periodici: Valutazioni a 3, 6 e 12 mesi per monitorare la stabilità dei risultati
• Sedute di rinforzo: Brevi cicli di 2-5 sedute in caso di segnali precoci di ricaduta o in periodi di particolare stress

Questo approccio graduale permette di stabilizzare i cambiamenti neuroplastici indotti dalla rTMS e di fornire un supporto a lungo termine, aumentando significativamente la probabilità di astinenza duratura dal gioco patologico.

Assolutamente sì, la combinazione della rTMS con altre modalità terapeutiche rappresenta l'approccio ottimale per massimizzare i risultati nel trattamento della ludopatia. Al Centro La Promessa adottiamo un modello integrato che comprende:

• Psicoterapia cognitivo-comportamentale (CBT): Fondamentale per identificare e modificare i pensieri distorti legati al gioco, sviluppare strategie di coping e prevenzione delle ricadute. La rTMS facilita l'efficacia della CBT migliorando la neuroplasticità cerebrale e aumentando la ricettività ai cambiamenti cognitivi e comportamentali.
• Supporto motivazionale: Interventi mirati a rafforzare la motivazione al cambiamento e a mantenere l'impegno nel percorso di recupero. La rTMS, riducendo il craving, rende più accessibili le risorse motivazionali del paziente.
• Terapia di gruppo: Il confronto con altri pazienti che affrontano problematiche simili offre supporto emotivo, condivisione di strategie e riduzione dello stigma. La rTMS facilita la partecipazione attiva migliorando la regolazione emotiva e la capacità di insight.
• Interventi familiari: Il coinvolgimento della famiglia è cruciale per creare un ambiente di supporto al recupero. La rTMS, migliorando l'umore e riducendo l'irritabilità, facilita la ricostruzione delle relazioni danneggiate dalla dipendenza.
• Supporto farmacologico mirato: In alcuni casi, farmaci specifici possono essere utili per gestire comorbidità come depressione, ansia o insonnia. La rTMS spesso riduce la necessità di farmaci o ne potenzia l'efficacia.
• Educazione finanziaria e legale: Supporto pratico per gestire i debiti e le conseguenze finanziarie accumulate durante la fase attiva della ludopatia.

Questo approccio multimodale permette di affrontare la ludopatia su tutti i fronti: neurobiologico, psicologico, comportamentale e sociale, creando sinergie tra i diversi interventi e aumentando significativamente le probabilità di recupero completo e duraturo.

Il costo del trattamento completo per la ludopatia con Stimolazione Magnetica Transcranica presso il Centro La Promessa è di €3000. Questo importo comprende:

• Valutazione clinica iniziale approfondita
• Ciclo completo di 20 sedute intensive di rTMS (5 sedute settimanali per 4 settimane)
• Supervisione tecnica specializzata durante ogni seduta
• Due visite specialistiche di controllo durante il percorso
• Materiale educativo e di supporto
• Programma personalizzato di prevenzione delle ricadute

Sono disponibili opzioni di pagamento rateizzato per rendere il trattamento più accessibile. In alcuni casi, parte del percorso potrebbe essere coperto da assicurazioni sanitarie private; vi invitiamo a verificare con il vostro provider.

Per le sedute di mantenimento successive al ciclo principale, offriamo pacchetti a tariffe ridotte che vengono discussi e personalizzati in base alle necessità individuali e alla risposta al trattamento iniziale.

È importante considerare che, sebbene il costo possa sembrare significativo, rappresenta un investimento nella propria salute e benessere futuro, specialmente considerando le perdite economiche che la ludopatia genera nel tempo (mediamente tra i 10.000 e i 30.000 euro annui per un giocatore problematico).

Attualmente, il trattamento rTMS specifico per la ludopatia non è incluso nei Livelli Essenziali di Assistenza (LEA) del Sistema Sanitario Nazionale italiano. Tuttavia, esistono alcune possibilità di accesso a questo trattamento tramite canali pubblici o agevolati:

• Progetti sperimentali regionali: Alcune regioni hanno attivato progetti pilota che offrono l'accesso alla rTMS per la ludopatia in centri selezionati
• Servizi per le Dipendenze (SerD): In alcuni casi, i SerD possono indirizzare i pazienti verso centri convenzionati che offrono il trattamento rTMS
• Studi clinici: La partecipazione a studi clinici può offrire l'accesso gratuito al trattamento. Il Centro La Promessa collabora con istituti di ricerca per studi sull'efficacia della rTMS nelle dipendenze comportamentali
• Associazioni di supporto: Alcune associazioni che si occupano di dipendenze offrono contributi o convenzioni per accedere a trattamenti specialistici

Il Centro La Promessa, consapevole dell'importanza sociale del trattamento delle ludopatie, offre in casi selezionati piani di pagamento agevolati e tariffe ridotte per situazioni di particolare necessità, valutate caso per caso.

È importante sottolineare che, sebbene la rTMS non sia ancora ampiamente disponibile tramite i canali pubblici, la ludopatia è riconosciuta dal 2017 come patologia che dà diritto a cure gratuite attraverso i SerD e i Dipartimenti di Salute Mentale, che offrono percorsi di supporto psicologico, psicoterapeutico e, se necessario, farmacologico.

Per verificare se sei un candidato idoneo al trattamento rTMS per la ludopatia presso il Centro La Promessa, puoi seguire questi passaggi:

1. Chiamata informativa gratuita: Contatta il nostro centro al numero 06-39739106 per una prima consulenza telefonica senza impegno, durante la quale potrai descrivere la tua situazione e ricevere informazioni preliminari
2. Compilazione del questionario di valutazione: Ti proporremo di compilare un breve questionario di screening che ci aiuterà a comprendere la gravità della tua condizione e l'idoneità al trattamento
3. Visita specialistica iniziale: Durante questa valutazione approfondita, uno specialista esaminerà la tua storia clinica, il pattern di gioco e le eventuali controindicazioni al trattamento

In generale, sei un buon candidato per la rTMS se:

• Hai una diagnosi di disturbo da gioco d'azzardo o mostri sintomi significativi di ludopatia
• Hai tra i 18 e i 70 anni (casi fuori da questo range vengono valutati individualmente)
• Non hai controindicazioni specifiche come epilessia non controllata, dispositivi metallici impiantati nella testa (escluse otturazioni dentali), pacemaker o dispositivi elettronici impiantati, gravidanza in corso
• Hai provato altri approcci terapeutici con risultati limitati o desideri un trattamento più rapido ed efficace

Anche se hai dubbi sull'idoneità al trattamento, ti incoraggiamo a contattarci: nei casi in cui la rTMS non fosse indicata, possiamo comunque offrirti orientamento verso altre soluzioni terapeutiche efficaci. La valutazione iniziale è finalizzata a identificare il percorso più adatto alle tue specifiche esigenze.

Sì, la rTMS si è dimostrata particolarmente efficace proprio nei casi di ludopatia che non hanno risposto adeguatamente ad altri trattamenti o che hanno vissuto ricadute dopo precedenti tentativi di cura. Ecco perché:

• Approccio neurobiologico diretto: A differenza di altri trattamenti che agiscono principalmente a livello comportamentale o cognitivo, la rTMS interviene direttamente sui circuiti cerebrali alterati che mantengono la dipendenza, anche in casi resistenti ad altre terapie
• Efficacia sul craving resistente: I pazienti con ricadute spesso riportano un intenso craving (desiderio compulsivo) che sovrasta le loro capacità di controllo cognitivo. La rTMS agisce specificamente su questo aspetto, riducendo l'intensità del craving a un livello gestibile
• Reset dei percorsi neurali disfunzionali: Le ricadute tendono a rinforzare i circuiti neurali della dipendenza. La rTMS può "resettare" questi circuiti, creando una nuova opportunità di cambiamento
• Miglioramento della risposta a terapie complementari: Dopo il trattamento rTMS, molti pazienti che in precedenza non avevano beneficiato di psicoterapia o gruppi di supporto riportano una maggiore ricettività e beneficio da questi approcci

Al Centro La Promessa, molti dei nostri pazienti hanno una storia di tentativi terapeutici precedenti e ricadute. La nostra esperienza mostra che proprio questi pazienti spesso traggono il massimo beneficio dalla rTMS, avendo già acquisito consapevolezza del problema e motivazione al cambiamento, elementi che si combinano sinergicamente con l'effetto neurobiologico della stimolazione magnetica.

Il trattamento viene personalizzato tenendo conto della storia di precedenti tentativi terapeutici, identificando i fattori che hanno contribuito alle ricadute e adattando il protocollo per massimizzare le probabilità di successo a lungo termine.

Aiutare un familiare che nega di avere un problema di ludopatia rappresenta una sfida delicata che richiede un approccio strategico:

1. Educazione e consapevolezza: Informati sulla ludopatia attraverso risorse affidabili per comprendere meglio la condizione. La negazione è parte intrinseca della dipendenza e non indica necessariamente malafede
2. Comunicazione non accusatoria: Utilizza frasi in prima persona ("Sono preoccupato quando..." invece di "Tu hai un problema") e scegli momenti tranquilli per parlare, evitando confronti durante o subito dopo episodi di gioco
3. Documentazione oggettiva: Tieni traccia di comportamenti problematici e delle conseguenze tangibili del gioco (spese, debiti, assenze dal lavoro) da presentare in modo fattuale senza giudizio
4. Intervento strutturato: Considera l'organizzazione di un intervento con il supporto di un professionista, coinvolgendo persone significative nella vita del giocatore
5. Consulenza per familiari: Presso il Centro La Promessa offriamo consulenze specifiche per familiari di persone con ludopatia, che possono aiutarti a sviluppare strategie efficaci per motivare il tuo caro a cercare aiuto
6. Impostazione di confini: Stabilisci limiti chiari sui comportamenti che non sei disposto a tollerare (come prestare denaro o coprire menzogne), comunicandoli con fermezza ma senza minacce

È importante comprendere che la negazione è un meccanismo di difesa comune nelle dipendenze, e che il cambiamento spesso avviene gradualmente. La tua persistenza empatica ma ferma può fare la differenza nel tempo. Al Centro La Promessa possiamo guidarti in questo processo delicato, offrendoti supporto specifico e strategie personalizzate per la tua situazione familiare.

Sì, la rTMS è efficace anche per la dipendenza da gratta e vinci e lotterie istantanee, una forma di ludopatia particolarmente diffusa e spesso sottovalutata. Questa specifica dipendenza presenta caratteristiche neurobiologiche distinte che la rTMS può affrontare efficacemente:

• Gratificazione immediata: I gratta e vinci offrono un riscontro istantaneo che attiva potentemente il circuito della ricompensa cerebrale. La rTMS modula questa risposta dopaminergica eccessiva, riducendo l'attrazione compulsiva verso la gratificazione immediata
• Accessibilità e ritualità: La facile reperibilità e il rituale di grattare creano un pattern comportamentale fortemente radicato. La rTMS rafforza i circuiti cerebrali di controllo, aiutando a interrompere questi automatismi
• Illusione di controllo: Molti giocatori di gratta e vinci sviluppano la convinzione di poter riconoscere i tagliandi "fortunati". La rTMS supporta il ripristino di una valutazione razionale del rischio e della probabilità
• Bassa percezione di problematicità: Spesso questa forma di gioco viene socialmente accettata e non percepita come "vera" ludopatia. La rTMS agisce indipendentemente dalla consapevolezza, modificando direttamente i circuiti cerebrali alterati

Al Centro La Promessa abbiamo trattato con successo numerosi pazienti con dipendenza prevalente o esclusiva da gratta e vinci e lotterie istantanee. Il protocollo viene adattato alle caratteristiche specifiche di questa forma di gioco, ponendo particolare attenzione alla modulazione dei circuiti cerebrali associati alla ricerca di ricompense immediate e alla gestione dell'impulsività.

Risulta particolarmente importante in questi casi l'integrazione della rTMS con tecniche cognitive per modificare le credenze erronee sulla fortuna e sulle probabilità di vincita, che possono essere particolarmente persistenti nei giocatori di gratta e vinci.

Il trattamento rTMS per la dipendenza da scommesse online segue un protocollo specializzato che tiene conto delle peculiarità di questa forma di ludopatia, caratterizzata da accessibilità 24/7, assenza di limiti fisici e integrazione con la competenza sportiva. Il percorso si articola nelle seguenti fasi:

1. Valutazione iniziale approfondita: Oltre alla valutazione clinica standard, viene analizzato il pattern specifico di scommesse online, inclusi trigger digitali, modalità di accesso, tipologie di scommesse preferite e ritualità associate
2. Personalizzazione del protocollo rTMS: La stimolazione viene adattata per modulare specificamente le aree cerebrali coinvolte nella percezione del rischio e nel controllo degli impulsi, particolarmente alterate nei giocatori di scommesse online che spesso percepiscono il proprio comportamento come "strategico" piuttosto che compulsivo
3. Gestione dei trigger digitali: Parallelamente al trattamento rTMS, vengono implementate strategie per la gestione dell'ambiente digitale, tra cui:
   • Installazione di software di blocco per siti di scommesse
   • Configurazione di notifiche per limitare l'accesso agli stimoli di marketing delle piattaforme di scommesse
   • Riprogrammazione delle routine digitali per evitare trigger automatici
4. Rimodulazione dell'interesse sportivo: Viene sviluppato un piano per separare l'interesse genuino per lo sport dalla componente di scommessa, aiutando il paziente a riscoprire un rapporto sano con gli eventi sportivi
5. Sviluppo di competenze di autoregolazione digitale: Il trattamento include tecniche specifiche per gestire l'ambiente online altamente stimolante, con strategie per la prevenzione delle ricadute nel contesto digitale

Al Centro La Promessa, il trattamento per la dipendenza da scommesse online viene svolto da un team che include, oltre agli specialisti in rTMS, anche esperti in dipendenze comportamentali digitali, che aiutano a indirizzare gli aspetti specifici legati alla natura online di questa forma di ludopatia.

L'efficacia del trattamento è particolarmente elevata quando il paziente mantiene un'astinenza totale dalle piattaforme di scommesse durante le prime settimane di trattamento, permettendo ai circuiti cerebrali di "resettarsi" prima di essere esposti nuovamente a potenziali trigger.